Come allungare la vita della batteria dell’auto

Le batterie per auto­mobile hanno un de­stino paragonabile a quello delle persone che svolgono un’atti­vità molto importan­te ed impegnativa: ci si accorge dello sta­to di « salute » in cui versano, solo quando il loro rendimento viene meno. La bat­teria adatta al tipo di macchina che si pos­siede e con un po’ di at­tenzione e di cure aiutano ad evitare sgradite sorprese.

Un inverno dopo l’altro, quando fa veramente freddo, viene il momento della ve­rità per le batterie da auto­mobile. Ma per molte di esse è scoccata veramente l’ulti­ma ora. Batterie piuttosto vecchie (con oltre tre anni di usura), che in autunno facevano ancora girare con facilità il motorino d’avvia­mento, spesso esalano l’ul­timo respiro già a 5 gradi sopra lo zero. E quando si cerca di avviare il motore si ode soltanto il rumore del relè del motorino d’av­viamento. Per fare dunque una “ diagnosi “ dell’incon­veniente si dovrebbero ac­cendere i fari. Se la loro lu­minosità è la solita, ciò si­gnifica che c’è un guasto nell’impianto di avviamento. Se, invece, la luce dei fari è debole, evidentemente si tratta della batteria.

Azioni da compiere prima di gettare una batteria

In questo secondo caso, la batteria non va subito but­tata nei rifiuti. Sarà meglio darsi da fare per individua­re l’origine del guasto. For­se si tratta di morsetti che si sono allentati, oppure i poli delle batterie si sono ossidati. In tal caso si pos­sono pulire le parti metalli­che con una spazzola di fer­ro, ingrassarle con vasellina filante e serrare saldamente i morsetti con una chiave inglese. La quantità di liqui­do è normale? In caso ne­gativo bisogna aggiungere acqua distillata fino a che il livello del liquido (l’elet­trolito) venga a trovarsi un centimetro/un centimetro e mezzo sopra il bordo supe­riore delle piastre. Non di­menticate che, qualora sia stata versata troppa acqua, il liquido fuoriesce dalla batteria durante il viaggio.

L’operazione rabbocco della batteria potete farla da soli, acquistando acqua distillata oppure rivolgendovi ad una stazione di servizio in oc­casione del primo riforni­mento di carburante. Qualo­ra tutti questi accorgimenti e le conseguenti operazio­ni non siano sufficienti e la batteria non mantenga nep­pure la carica ricevuta nel corso di una intera notte dall’apposito apparecchio di ricarica (raddrizzatore), ci si dovrà rassegnare all’acquisto di una nuova batteria.

Comprare Batteria

Per le batterie da 55 ampe­r/ora, necessarie per autovet­ture medie e grandi, è facile riscontrare una sensibile dif­ferenza di prezzo da un ri­venditore all’altro. Nei prez­zi di talune batterie di buo­na marca vi sono talvolta differenze che vanno dal 15 al 30 per cento. Succede, inoltre, che alcuni di questi prodotti vengano venduti sotto altro nome ed a prez­zo minore.

Anche per le batterie la qua­lità non è in diretto rapporto con il loro prezzo. Chi con­suma molta corrente quan­do viaggia (specialmente se l’auto è dotata di lunotto ter­mico), dovrebbe acquistare una batteria con una capacità superiore a quella prevista dal manuale d’uso dell’auto­vettura. Ciò non viene a co­stare molto di più e può evi­tare tanti fastidi, altrimenti dovuti ad un rendimento in­sufficiente della batteria.

Se si è costretti ad avviare il proprio veicolo abbastanza spesso con una temperatura motto bassa (per lo meno 15 gradi sotto lo zero), non si correranno rischi acqui­stando prodotti di buona marca, contenuti entro cas­sette di polipropilene. In vir­tù della loro minore resi­stenza interna, essi offrono prestazioni particolarmente soddisfacenti nelle partenze a motore freddo.

Nelle zone a clima tempe­rato ci si può affidare alle tradizionali batterie vendu­te, per lo più, in cassettine di gomma dura nera. Il loro rendimento non è inferiore a quello delle altre batte­rie ed il costo è, invece, più contenuto.

Alcuni collaudi eseguiti in proposito hanno rivelato che la maggior parte delle bat­terie in commercio dava risultati soddisfacenti, se non ottimi, a patto però che siano prestate ad esse le necessarie cure. Quando vi rendete conto che la vostra vecchia batteria non può ti­rare avanti ancora per mol­to, non indugiate a com­prarne una nuova. Le attuali batterie sono normalmente caricate a secco; all’occor­renza, con l’aggiunta del li­quido fornito a parte, posso­no funzionare entro un’ora.

Fate attenzione, tuttavia,  che la nuova batteria corri­sponda alla vecchia, sia co­me dimensioni ,sia come for­ma, altrimenti andrete in­contro a sgradite sorprese al momento di installarla sulla vostra automobile.