Come funziona la cassetta di scarico

  1.  Galleggiante
  2.  Tubo di aspirazione
  3.  Campana
  4.  Valvola di aspirazione
  5.  Leva della campana
  6.  Tubatura di alimentazione
  7.  Valvola del galleggiante

Sapevate già che un fun­zionamento difettoso della cassetta di scarico vi può costare all’incirca 150 litri di acqua al giorno? Cono­scendo il principio che ne regola il funzionamento, non incontrerete difficoltà nel riparare il guasto. Esistono differenze tecniche fra cassetta di scarico instal­lata in alto e cassetta di scarico posta in basso.

Funzionamento della cas­setta di scarico alta

Funzionamento della cas­setta di scarico alta , viene riempita da un rubinetto d’alimentazio­ne, azionato da un galleg­giante. Quando l’acqua ha raggiunto un determinato livello, la leva del galleggiante chiude il rubinetto. Durante la fase di scarico cioè sturando l’acqua, la campana, che presenta un’apertura in basso, viene sol­levata insieme con il tubo d’aspirazione che, in posi­zione di riposo, è tenuto chiuso dalla valvola d’aspirazione. L’acqua riempie il tubo provocando in tal modo una depressione che le permette di continuare a scorrere, anche quando il pulsante viene lasciato e il tubo d’aspirazione ricade sulla valvola d’aspirazione.

L’acqua della cassetta viene completamente risucchiata nella campana (principio del sifone) passando per l’aper­tura superiore del tubo di aspirazione. Quando la cas­setta è vuota, l’aria che vi entra fa risalire la pressione al valore ambiente; l’acqua non viene più aspirata e la cassetta si riempie di nuovo. La cassetta di scarico bassa funziona senza il principio del sifone (disegno picco­lo). In seguito all’azionamento, che può avvenire sia con pulsante che con levetta, il tubo d’aspirazio­ne e il recipiente per il fre­no — simile alla campana — si distanziano dalla val­vola provocando lo scorri­mento dell’acqua. Il reci­piente del freno contiene dei corpi di galleggiamen­to, che lo fanno appunto galleggiare assieme al tubo d’aspirazione fino al com­pleto svuotamento. Solo a questo punto il tubo d’aspi­razione e il recipiente per il freno, ricadendo sulla val­vola, chiudono la cassetta.

 Ecco i possibili guasti nella cassetta di scarico

Il tubo d’aspirazione è saltato dalla guida oppure la campana o il recipiente per il freno si sono spostati. Basta rimetterli a posto.

  1. Se la causa non è quella illustrata sopra, chiudere la valvola d’arresto situata da­vanti alla cassetta di scarico. Se l’acqua continua a scor­rere, ciò può dipendere da una difettosa guarnizione della valvola di aspirazione oppure dalla calcificazione della valvola stessa. In tal caso cambiare la guarnizio­ne e disincrostare la valvola.
  2. Altrimenti riaprire la val­vola d’arresto davanti la cassetta e premere il più possibile in alto la leva del galleggiante. Se la perdita d’acqua non si interrompe ancora, vuol dire che è in­crinata e che va quindi so­stituita la guarnizione della valvola del galleggiante.
  3. Se non scorre più l’acqua sollevando la leva del gal­leggiante, vuol dire che que­st’ultima non è regolata con un angolo tale da ottenere la chiusura, quando l’acqua ha raggiunto il giusto livello. Dopo aver tolto la vite di regolazione, spostare in avanti il galleggiante, oppu­re piegare in alto la leva dello stesso.